leNOTIZIE

SPETTACOLO, LAVORIAMO SULLE SPECIFICITA’

SPETTACOLO, LAVORIAMO SULLE SPECIFICITA’ Risponde Michelangelo Rubino, nostro responsabile di settore 

Categorie: Spettacolo Tags: Michelangelo Rubino,   flessibilità,   norme ad hoc


Inauguriamo il nostro sito ponendo qualche domanda a Michelangelo Rubino, responsabile di settore e Responsabile Amministrativo e Finanziario della cooperativa L’OPERA di Foggia.


 1. Quali sono le questioni prioritarie legate al mondo dello spettacolo in questo periodo?

Lo spettacolo deve andare in scena.

E’ questa la chiave di lettura di quanto accade nel settore: i tempi veloci, i luoghi diversi, la flessibilità, l’intermittenza del lavoro.

Non sempre però il legislatore ha tenuto conto di queste caratteristiche, e spesso la normativa dello spettacolo non si distingue da quella di altri settori più tradizionali. E’ quanto accade, ad esempio, con le norme sulla sicurezza.

Altre volte, norme ad hoc finiscono per aggiungere oneri burocratici che, al giorno d’oggi andrebbero semplificati. La sfida è dunque di adeguare sempre più la normativa alla realtà delle cose riconoscendo l’unicità di questo settore che tanto dà e può dare all’immagine del nostro Paese.


2. Quali sono gli aspetti che fanno ben sperare?

Il cambiamento che ha investito la nostra società, la crisi, non hanno certo risparmiato lo spettacolo. In Italia abbiamo però bisogno di uscire da logiche ormai antiche, e rimetterci in discussione. In un certo senso, siamo di fronte ad un’opportunità e le cooperative, che sono per definizione dinamiche, sono pronte a raccogliere la sfida.

 

3. Parliamo di lei. Di che cosa si occupa la sua cooperativa? 

Da circa venticinque anni sono il responsabile amministrativo e finanziario de L’Opera, una cooperativa che si occupa di riprese televisive. Abbiamo delle regie televisive mobili in grado di effettuare produzioni e post-produzioni di eventi sportivi, news e spettacoli trasmessi sui network italiani e internazionali.

Si prega di eseguire illogin or register per inviare commenti.

tiSEGNALIAMO

leNOSTREstorie