Metti la bellezza di una giornata in laguna a Venezia, una piacevole navigazione per le isole della laguna su un motoscafo della cooperativa dei gondolieri, una visita alla scoperta dei tesori della città curata da una cooperativa turistica di guide esperte, ed ecco che hai una filiera, una filiera cooperativa.
Se poi si considerano le potenzialità e le possibili combinazioni con i servizi proposti dalle cooperative di pesca, di ristorazione, sociale, culturale e di abitazione, ecco che l’offerta dei servizi si amplia dalla pescaturismo all’enogastronomia.
All’ incontro con le cooperative del territorio, promosso dalla Presidente Sabrina Visentin e dal vice Presidente Stefano Citton di Confcooperative Venezia, hanno preso parte anche rappresentanti delle Federazioni regionali e delle Federazioni nazionali con Antonio Amato di Federlavoro e Servizi, con Fabrizio Pozzoli vice Presidente di FederCultura Turismo Sport e il Direttore Debora Violi.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati progetti di sviluppo turistico sostenibile che allargano lo sguardo dalla città di Venezia alla Laguna e all’entroterra, per diversificare ed offrire nuove potenzialità di crescita anche in settori consolidati come quello del trasporto passeggeri e del turismo a Venezia.
Alle cooperatrici e ai cooperatori presenti sono stati illustrate inoltre le iniziative che le Federazioni nazionali stanno promuovendo per accrescere le sinergie e gli interscambi tra le imprese, anche con strumenti innovativi come la App lanciata da Confcooperative e la piattaforma informatica Netcoop, che permette alle imprese aderenti di conoscere le imprese di Confcooperative che operano sul territorio.