E’ stato firmato il Protocollo di Intesa per la promozione delle arti terapie tra due delle Federazioni di Confcooperative, FederCultura e Federsolidarietà, e ART.ED.O - Polo Mediterraneo delle Arti Terapie e delle Discipline Olistiche.
Con il termine arti terapie si intende l'insieme delle tecniche e delle metodologie che utilizzano i linguaggi artistici (musica, arte, danza, teatro) come intermediari della relazione, finalizzati al recupero ed alla crescita della persona nella sfera emotiva, affettiva e relazionale, facilitando dunque le relazioni in diversi contesti, formativo, sociale, aziendale e professionale.
Il Protocollo, che avrà la durata di tre anni, si prefigge di promuovere la nascita di nuove scuole di arti terapie e naturopatie anche grazie alle cooperative che già operano nei settori formativo, sociale, artistico, della comunicazione e della creatività. Nelle prossime settimane saranno organizzati dei momenti di presentazione dell’intesa siglata e delle opportunità ad essa collegate.
“Negli ultimi anni si è registrato un interesse sempre crescente verso le arti terapie anche da parte delle cooperative della formazione, dello spettacolo e della comunicazione, alcune delle quali già propongono attività in tale ambito. L’intesa con ART.ED.O servirà a favorirne ulteriormente la diffusione e a creare nuovi posti di lavoro qualificati legati a nuove professioni” è stato il commento di Andrea Ferraris, presidente di FederCultura.
“La qualità delle vita delle persone e la qualità delle relazioni di cura assume aspetti sempre più rilevanti nella vita delle persone, lo è in misura ancora maggiore per le persone che si trovano in età evolutiva oppure che vivono situazioni di disabilità, di malattia o che sono a rischio di emarginazione. Le cooperative sociali da tempo hanno adottato in molti servizi interventi di cura attraverso le arti, spesso facendo vere e proprie esperienze pionieristiche, come in molti casi di utilizzo terapeutico del teatro con persone disabili, così come è ormai consolidato il ricorso alla musicoterapia per il trattamento delle disabilità sensoriali. Ora grazie al protocollo con ART.ED.O, facciamo un passo avanti verso la configurazione di una struttura di riconoscimento e di validazione scientifica e metodologica di queste forme di cura” ha commentato Giuseppe Guerini, presidente di Federsolidarietà.
"Stiamo lavorando ad una evoluzione della figura professionale dell'Arti Terapeuta per portare la creatività al servizio dei bisogni della collettività, nei contesti d'aiuto come in azienda. Il protocollo con FederCultura e Federsolidarietà arriva in un momento storico importantissimo, in cui parlare di nuova impresa e di sana comunicazione è la summa di bisogni diffusi e condivisi. In ART.ED.O, orgogliosi di questa importante partnership, siamo certi che daremo un grande impulso alle grandi aspettative degli attori coinvolti." Queste le parole di Stefano Centonze, presidente nazionale di ART.ED.O