E’ stato approvato di recente dalla Giunta regionale dell'Emilia-Romagna il progetto di legge che riforma la disciplina dell'organizzazione turistica regionale.
Punto fondamentale è il passaggio dalla promozione del prodotto turistico alla valorizzazione delle destinazioni e dei prodotti di eccellenza dell’Emilia-Romagna. Verranno dunque messe al centro le grandi destinazioni turistiche di area vasta senza dimenticare i prodotti di eccellenza di carattere trasversale: città d'arte, terme, Appennino e parchi, congressuale e i grandi prodotti della Motor valley, Food valley, Welness valley e del turismo culturale.
Lanfranco Massari, presidente di FederCultura Turismo Sport Emilia Romagna: “Portato avanti con un ampio confronto partecipato dall’assessore al Turismo, Andrea Corsini, il progetto di riforma della legge regionale 7/98 punta ad investire le eccellenze dei diversi territori della regione per garantirne una migliore valorizzazione ed una più efficace promo-commercializzazione. Mantenendo fermi alcuni elementi chiave della normativa precedente, tra cui in particolare la cooperazione tra pubblico e privato, – conclude– il nuovo ordinamento parte dai territori e non più dai soli prodotti per definire un nuovo approccio ai mercati nazionali ed internazionali. Ciò potrà consentirà efficaci azioni di marketing territoriale e maggiore competitività delle nostre destinazioni turistiche per lo sviluppo dell’intera regione.”
Il testo del progetto di legge
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2016/gennaio-1/turismo-ecco-il-progetto-di-riforma-dellorganizzazione-turistica-regionale/il-testo-del-progetto-di-legge