Si è tenuto il 23 e il 24 ottobre a Milano "Musica Viva", una due giorni di discussione e confronto sul settore della musica dal vivo in Italia.
L’iniziativa del Comune di Milano-Cultura ed Expo in città, che ha avuto tra i promotori anche l’Alleanza delle Cooperative Italiane Cultura,ha ottenuto un importante risultato, l’elaborazione di “un patto per la musica viva nelle città del futuro”, con il quale si chiede il riconoscimento delle specificità del settore dal punto di vista normativo, di maggiore valore e sicurezza per il lavoro professionale nella musica live e si richiama il suo valore sociale, culturale ed economico in termini di indotto e di occupazione.
Diversi i tavoli di lavoro aperti, alla conclusione dei quali sono state presentate le linee guida del documento:
Ordine pubblico e sicurezza
Superare l’approccio che vede lo spettacolo dal vivo come un problema di ordine pubblico e di sicurezza attraverso la depenalizzazione del reato di disturbo della quiete pubblica e lo spostamento della disciplina del pubblico spettacolo dal TULPS a sistema normativo o Ministero più adeguato.
Semplificare la burocrazia
Necessità di diffondere e di valorizzare a livello nazionale le buone pratiche di facilitazione legate alla musica dal vivo e sviluppate a livello locale da comuni e enti, partendo dall’esperienza dello Sportello Unico Manifestazioni del Comune di Milano.
Formazione degli operatori del settore
Importante formare ed informare tutti i soggetti coinvolti, operatori ed erogatori del servizio in merito alla normativa per trovare procedure omeogenee e prevedere che gli enti valutativi prevedano dei momenti consulenziali
Diffusione delle buone pratiche adottate dai diversi Enti
Valorizzare le pratiche virtuose e alimentare le buone prassi. Si intende altresì promuovere un gruppo di lavoro tecnico/istituzionale per affrontare i temi della semplificazione normativa della filiera musicale
Maggiori tutele da parte di SIAE
Miglioramento complessivo, soprattutto digitale, del sistema di tutela e gestione del diritto d’autore e dei diritti connessi, e del rapporto autori, editori, organizzatori e enti locali.
Semplificazione normativa per licenze e autorizzazioni
Semplificare la normativa locale e le licenze, e introdurre la possibilità di produrre autocertificazioni.
Progetto di un'anagrafe dei luoghi di spettacolo e di partnership pubblico/privato
Istituire un’anagrafe dei luoghi di musica live e favorire le partnership tra Pubblico, Privato e Privato Sociale, prediligendo realtà a vocazione sociale
Prevenzione incendi
Sostituire, per alcune attività, i vigili del fuoco con gli affetti antincendio adeguatamente formati
Agevolazioni fiscali
Incentivi a favore di interventi volti ad abbattere l’impatto acustico e detrazioni sul modello ArtBonus a favore delle donazioni ai soggetti no profit che trattano musica dal vivo
Lavoro e sicurezza
Prevedere sostegno ai lavoratori della musica per riconoscere indennità di disoccupazione nei periodi non lavorati, indennità di malattia, di maternità e di infortunio.
Per FederCultura hanno partecipato ai tavoli di lavoro il responsabile del settore Spettacolo, Marco D’Alò ed il consigliere nazionale Franco Pagnoni.
Per aderire al patto
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