Un ricco programma di appuntamenti istituzionali e di incontri con le cooperative culturali e turistiche per la due giorni lucana della presidenza della Federazione organizzata da Confcooperative Basilicata.
È partito da Matera con l'illustrazione agli operatori del territorio di uno studio di fattibilità che intende valorizzare dal punto di vista turistico l'area lungo la Via Appia grazie all'apporto della cooperazione, l'intenso calendario di appuntamenti in Basilicata. "Un territorio davvero sorprendente che offre grandi opportunita' ancora tutte da cogliere - ha dichiarato Andrea Ferraris, presidente di FederCultura Turismo Sport-Confcooperative-. Sarà importante valorizzare i benefici di Matera 2019 ben oltre il territorio cittadino e mettere a frutto l'esperienza di questi anni per favorire progetti di sviluppo del territorio in chiave culturale e turistica. Da questo punto di vista, la cooperazione può' svolgere un ruolo centrale nella messa a sistema dell'offerta."
La prima giornata si è chiusa con l'incontro con la Rete Ionica, un aggregato di operatori turistici che si snodano lungo la costa che va da Taranto a Crotone, nato per finalità' di destagionalizzazione ed aperto alla collaborazione con quanti vogliono contribuire allo sviluppo della costa ionica a partire dalla storia e dalla cultura della Magna Grecia, come sottolineato dal Presidente di Confcooperative Basilicata Giuseppe Bruno.
La seconda giornata, dopo l'incontro con il sindaco di Matera, è stata dedicata alla conoscenza delle emergenze paesaggistiche e della cooperazione attiva nel turismo naturalistico, altra componente fondamentale dell'offerta lucana, dal Pollino alla Val D'Agri. L'incontro con i Presidenti del Parco nazionale dell'Appennino lucano Val d'Agri Lagonegrese, con le cooperative e gli amministratori locali dell'area, ha evidenziato la consapevolezza e la comune volontà' di contribuire, ciascuno secondo il proprio ruolo, allo sviluppo sostenibile della Regione.