In risposta all’invito lanciato lo scorso 2 agosto dal Sottosegretario del Ministero della Cultura, On. Giancarlo Mazzi e dal Direttore Generale Antonio Parente ad inviare un nostro documento per un nuovo Codice dello Spettacolo, Alleanza delle Cooperative Italiane Cultura ha elaborato proposte concrete e trasversali rispetto ai diversi temi indispensabili al rilancio e riequilibrio del settore – dal funzionamento del Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal vivo, alle sinergie tra i diversi livelli istituzionali, alla formazione, al welfare dei lavoratori, al Registro delle professioni, alle piattaforme digitali – ed in linea con la pluralità di forme ed espressioni artistiche che rappresentiamo, ma anche ispirate alla visione cooperativa di un settore che svolge un ruolo di funzione pubblica nei territori, vicino alle comunità e a tanti diversi pubblici.
In particolare la tutela dei professionisti, dagli artisti ai tecnici, agli insegnanti, alle nuove professioni digitali, l’apertura ai giovani e a nuovi pubblici, l’inclusione di nuovi spazi oltre a quelli tradizionali per una vera offerta di prossimità, il riequilibrio territoriale e il sostegno alle reti, sono per noi obiettivi fondamentali per il futuro del settore.