L’Alleanza delle Cooperative Comunicazione è partner della Terza edizione di Book Pride - Fiera nazionale dell'editoria indipendente promossa da Odei (Osservatorio degli editori indipendenti). È una partecipazione che vuole confermare la condivisione degli obiettivi di promozione della lettura (per far crescere i livelli culturali e di cittadinanza consapevole nel Paese) e di difesa della bibliodiversità.
Di fronte a un mercato dove da una parte si assiste alle concentrazioni editoriali, e dall’altra alla mancata crescita del numero di lettori, l’Alleanza delle Cooperative vuole testimoniare l’importanza della bibliodiversità e del grande lavoro comune che possono (e devono) fare gli editori indipendenti e gli operatori tutti della filiera editoriale.
Non si tratta, infatti, di alzare barricate o aumentare le divisioni fra grandi e piccoli editori, ma di continuare a garantire la presenza di tanti operatori editoriali indipendenti. La stessa battaglia che, sotto lo slogan “Meno giornali, meno liberi” l’Alleanza delle Cooperative, insieme ad altre Associazioni di settore, ha portato avanti in difesa del pluralismo dell’informazione e delle tante testate giornalistiche indipendenti.
Nello stesso tempo auspica che nel mondo del libro, colpito in questi anni in modo significativo dalla crisi, le azioni comuni e di cooperazione prevalgano sulle divisioni: il ruolo di tutti gli operatori della filiera del libro è, infatti, fondamentale per la crescita culturale del Paese.
Nella consapevolezza che Stato e Istituzioni pubbliche hanno per primi la responsabilità e il dovere di far crescere i livelli di lettura dei cittadini e renderli così più consapevoli e più liberi, l’Alleanza delle Cooperative Italiana Comunicazione lavorerà a questo comune obiettivo di crescita per il Paese.
Il tema scelto per questa terza edizione di Book Pride, “Lo straniero”, è dall’altro canto un tema importante per la Cooperazione tutta, impegnata con il lavoro quotidiano delle sue cooperative a favorire l’inclusione e lo sviluppo di una società multiculturale, nel rispetto delle diversità.
Il programma in allegato