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T.Re.C.C.: una Rete d’imprese per il turismo integrato di alto livello

T.Re.C.C.: una Rete d’imprese per il turismo integrato di alto livello

Intervista ad Alessandro Cugini, portavoce del Consorzio T.Re.C.C. di Napoli

Categorie: Le nostre storie, Turismo Tags: TRECC Campania,   turismo religioso,   turismo spirituale,   visita luoghi sacri,   Borsa BMT Napoli

Alcune delle nostre cooperative, nel corso degli anni, si sono specializzate nel turismo di nicchia, ovvero nell’organizzare viaggi personalizzati in località d’élite o verso mete particolarmente specifiche. Il turismo religioso è tra questi e la Rete d'Imprese del Turismo Religioso Cooperativo Campano - TRECC è, per l’appunto, una realtà che si occupa di turismo integrato tra culturale e religioso. Abbiamo chiesto al Portavoce di T.Re.C.C., prof. Alessandro Cugini, alcune impressioni sul significato di questa attività e di come essa possa contribuire ad un rilancio culturale italiano su scala internazionale. 

Come nasce l’esigenza di avviare una progetto sul turismo religioso? 
Dall'innovare il turismo devozionale. Il nostro è, infatti, un turismo integrato, ovvero che è composto, da un lato, da un servizio di scoperta culturale ed artistica e, dall’altro, da un’offerta legata alla spiritualità derivante da beni ecclesiastici e luoghi di culto, letti nel loro contesto storico e territoriale. Inizialmente il nostro consorzio nacque da un progetto rivolto alle esigenze di un pubblico interessato ad un turismo devozionale in Campania. Ma rilevai che i tour operator esteri non lo apprezzavano. Con l’aiuto dei miei collaboratori sono riuscito, poi, a definire un'offerta turistica di  quel che si chiama turismo "religious light", cioè che si compone di più elementi artistici, paesaggistici e anche religiosi, senza creare un’offerta esclusivamente devozionale. Varando una rete di imprese prevalentemente cooperative siamo andati avanti,  inizialmente come marchio, e adesso come una rete d’impresa unica ed efficace che ha ottimi riscontri. L'ultima riprova alla fiera BMT di Napoli appena conclusasi.

Quali tipi di offerte presentate al momento? 
Abbiamo più opzioni di pacchetti turistici che coinvolgono le città di Roma, Napoli e la costiera Amalfitana. Ogni offerta è indirizzata a generi di pubblico con interessi, gusti e budget differenti. Il nostro è un servizio che permette l’esplorazione dell’ambiente, nello specifico campano, abbinando una selezione di itinerari culturali e artistici di nicchia, non troppo conosciuti dal pubblico. Il turismo che proponiamo è molto esclusivo, i pacchetti coinvolgono poche persone in modo tale da permettere alla guida di fare un lavoro molto più complesso e dettagliato. Personalmente curo la loro formazione con un corso di specializzazione alla Facoltà Teologica dei Gesuiti di Napoli.

Questo è un anno importante per l’Italia tra EXPO 2015 e l’Ostensione della Sindone a Torino. Il vostro consorzio ha preparato delle offerte specifiche che coinvolgono questi eventi? 
Poichè il nostro è un servizio rivolto al territorio del Sud Italia, abbiamo preferito concentrare l’attenzione sugli itinerari che si possono realizzare qui, mantenendo così l’originalità e l’esclusività del nostro turismo. 

Il vostro è un turismo integrato che suscita più l’interesse di visitatori italiani o che arrivano dall’estero?

Per la maggiore parte sono provenienti dall’estero, Europa e sud-America, essendo questo uno dei nostri obiettivi. Questa è anche la ragione per cui il nostro sito è bilingue: in italiano (www.trecc.it) e in inglese(www.religioustourism.it). Noi vogliamo cercare l’interesse internazionale verso la cultura italiana,  i nostri pacchetti sono realizzati per un pubblico in grado di permettersi un turismo di alto livello e qualità. Due giorni fa una giovane agente giapponese ha riconosciuto una tela di Caravaggio sulla nostra brochure, dobbiamo quindi non sottovalutare il nostro "tesoro nascosto"! 
 
Avete progetti in cantiere al momento di cui vorrebbe parlarci? 
Sicuramente per il futuro contiamo di svilupparci offrendo ulteriori proposte turistiche di nicchia. Vorremmo aumentare la richiesta di soggiorni di stranieri ed italiani interessati alla scoperta di luoghi ed eventi culturali esclusivi, bellissimi, ma ancora poco noti e frequentati nel Centro-Sud della nostra bell'Italia. Sarebbe bello in futuro far gemmare alcune iniziative a nord di Roma. 

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