Si è tenuto stamattina a Bologna, presso la sede della Regione Emilia Romagna il convegno "Cooproute: le cooperative costruiscono la cultura europea: Un itinerario turistico innovativo". Si tratta della prima iniziativa pubblica riguardante il progetto co-finanziato dalla Commissione Europea.
Cooproute mira a promuovere la cultura cooperativa attraverso le imprese che conservano competenze tradizionali locali e di prodotti e di sviluppo materiale e immateriale del patrimonio culturale in Europa. Altri siti e destinazioni che illustrano la cultura ed i valori cooperativa fanno parte del percorso, come ad esempio il Rochdale Pioneers Museum nel Regno Unito, che è considerato il luogo di nascita del moderno movimento cooperativo.
Ad oggi, sono già state selezionate 82 destinazioni, di cui molte sono italiane, visto che il nostro Paese è stato promotore del progetto, ma non mancano destinazioni appartenenti a Spagna, Regno Unito, Francia, Malta, Portogallo e Irlanda.
Da oggi è on-line il sito
www.cooproute.coop , uno strumento dinamico che permette alle persone di scoprire e visitare destinazioni che offrono una esperienza di apprendimento.
A partire da ora, tutti i siti che vogliono rafforzare il loro potenziale turistico, ne avranno la possibilità grazie al sito.
Cooproute passa ora ad una fase successiva che prevede, tra l'altro, la richiesta di riconoscimento come un Itinerario Culturale Europeo dal Consiglio d'Europa.