Turismo sostenibile, turismo scolastico, welfare aziendale e nuove professioni del turismo. Sono stati questi i temi, utili per lo sviluppo del settore turistico e delle cooperative che vi operano, che sono stati approfonditi il 24 novembre scorso alla BITAC, la Borsa Italiana del Turismo Associativo e Cooperativo.

La manifestazione, organizzata dall’Alleanza Cooperative Italiane Turismo e ospite per la prima volta a Roma, ha visto la partecipazione di diverse associazioni, cooperative e addetti ai lavori e si è confermata come uno dei momenti di confronto più importanti per la promozione di un turismo sostenibile e accessibile, capace di valorizzare al meglio i territori e le persone.

Sostenibilità, innovazione e accessibilità. Se ne è parlato durante la prima tavola rotonda della mattinata con istituzioni, associazionismo ed operatori. E’ emersa l’esigenza di ripartire dal rispetto dell’ambiente, una componente essenziale del prodotto turistico, considerando quindi la sostenibilità come un fattore di competitività. La chiave di volta del processo di crescita è da ritrovarsi nell’ autenticità, con le risorse naturali e culturali da combinare e mettere in equilibrio perfetto, a fare da leva.

Nel panel dedicato al turismo Scolastico gli operatori del settore e il MIUR si sono confrontati sull’andamento di questo segmento turistico, sulle sue prospettive di sviluppo e sull’importanza che il viaggio di istruzione possa essere un momento di conoscenza e di formazione per le nuove generazioni.

Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con la tavola rotonda dedicata al Welfare aziendale nel turismo, mettendo in evidenza la necessità per un’impresa di essere innovativa facendo leva sui benefit, anche in forma di pacchetti turistici, offerti ai dipendenti. Un lavoratore dunque che si riappropria del suo tempo libero, è dunque un lavoratore più soddisfatto sul lavoro.

La giornata si è conclusa con un momento di approfondimento del Prof. Andrea Pollarini che ha tracciato uno scenario interessante su come stanno evolvendosi le professioni nel settore turistico, a seguito della rivoluzione della sharing economy, dei cambiamenti nella domanda di turismo, delle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Alcune professioni tramontano, ma altrettante ne nascono.